venerdì 19 ottobre 2012

“Ig Nobel: Scienziati pazzi sotto giudizio”. L’autunno porta il sorriso ad Harvard.


Il premio Ig Nobel fu fondato dallo scienziato dell’università di Harvard March Abrahams, nel 1991, come parodia del più prestigioso premio Nobel. La giuria dell'Ig Nobel (che letto tutto attaccato suona proprio come "ignobile"), composta di un gruppo di vincitori del premio Nobel, seleziona ogni anno i vincitori tra miriadi di candidature. “Scegliere è un inferno, riceviamo decine e decine di segnalazioni e spulciamo centinaia di riviste scientifiche”, spiega lo stesso Abrahams.
Alla fine del mese scorso sono stati assegnati i premi di questa ventiduesima edizione.
Il premio per la pace viene conferito alla
società russa SKN Company, ideatrice di una tecnologia che sarebbe in grado di convertire in diamanti le munizioni in disuso. Vince il premio per la psicologia un’equipe di studiosi, due olandesi e un peruviano, che hanno dimostrato come piegando ripetutamente la testa verso destra e verso sinistra mentre si guarda la Torre Eiffel, questa sembri più piccola. Il premio per l'anatomia è andato a Frans de Waal e Jennifer Pokorny per aver scoperto che gli scimpanzé possono riconoscere i loro simili dalla fotografia del loro posteriore, mentre il premio per la medicina è stato assegnato ai francesi Emmanuel Ben-Soussan e Michel Antonietti, per la scoperta di metodi che riducono, durante le colonscopie, il rischio di ‘esplosione’ del paziente.
Altri riconoscimenti sono andati a quattro statunitensi che hanno studiato l’attività cerebrale nei salmoni morti, e a uno svedese,
Johan Pettersson, che ha indagato sul perché agli abitanti di un paese svedese, Anderslov, i capelli diventino verdi, una volta entrati nelle proprie abitazioni.
Nonostante tutti i premi suscitino grande curiosità, il più atteso è senza dubbio quello per la fisica. Il riconoscimento per questa disciplina è andato a quattro studiosi, due inglesi e due americani, che hanno studiato l’equilibrio delle forze agenti sui capelli pettinati a coda di cavallo. Sempre nel campo della fisica, più specificatamente nell’ambito della fluidodinamica, altra scoperta meritatamente premiata è stata quella di
Krechetnikov e Mayer, che hanno cercato di dare una risposta al perché il caffè dentro una tazza rischia di fuoriuscirne se la teniamo in mano mentre camminiamo. L’analisi delle oscillazioni del liquido, comparata all’andatura della camminata della persona, hanno constatato che questo fenomeno avviene solamente se il nostro passo non è regolare.
Per finire, bisognerebbe stare attenti a sottovalutare del tutto queste scoperte ’ ignobili’, ma sarebbe opportuno rifletterci adeguatamente: molto più spesso di quanto si pensi scoperte fondamentali per il progresso dell’uomo sono state compiute mentre si cercava di andare in un’altra direzione, quasi per caso; è vero, le scoperte sopra citate fanno sorridere, ma in campo scientifico, Popper ce lo insegna, non è detta mai l’ultima parola.


Scritto da Lorenzo per la sezione Scienza e Tecnologia.

1 commento:

  1. Non c'è che dire !!! Ce n'è tanta di gente che non sa più quello che inventarsi !!! Comunque bell'articolo

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